UNA NOTTE FUORI CASA

un racconto di Anna Murabito Stamani mi sono svegliato indolenzito e con la bocca impastata. Come il “duro” investigatore privato dei Gialli anni ’60. Quello che la sera prima le ha prese, ci ha bevuto sopra e ora avrebbe bisogno di un caffè bollente, lungo e nero. Io il caffè lo berrei volentieri ma non sono Philip Marlowe, sono un … Continua a leggere