LANTERNE PER LUCCIOLE
di Anna Murabito Sulla mia terrazza, in collina, ho un posto in prima fila. Da lì vedo tutto quello che c’è da vedere. Qualcuno si chiederà se io non sia agli arresti domiciliari o impossibilitata a muovermi, ma non è così. Ho sempre amato la città. Proprio quella alienante, indifferente, con i rumori di ferraglia e di clacson. Con l’estraneità … Continua a leggere