LA LUNA IN REGALO

Mi guardo mentre vivo,

mi dico: adesso smetto

come ho fatto col fumo,

devo tornare indietro

cercare deviazioni

sperimentare danze

con passi laterali.

Ti dico: non ti amo.

Ma poi, ferma, mi arriva la tua voce.

Mi amerai, dici calmo.

E mi mandi la luna

che arriva, grande e chiara,

al posto della pioggia.

La guardo e lo sgomento

diviene seduzione.

La prendo in braccio.

Dove la metto? penso,

devo sgombrare casa

per farle posto.

E, sempre come in sogno,

arrivi tu.

Mi scruti, mi sorridi, mi confondi.

Mi togli tutto, mi lasci solo la luna,

il giocattolo nuovo.

Poi le tue mani

percorrono il mio tremito

vincono il mio silenzio.

E mi ritrovo con la luna in braccio

senza difesa

prigioniera:

non è vero, ti amo, dico piano.

Ti voglio fino al cuore

a segnare il mio tempo

ti sento nel mio cuore

mentre il Tempo si ferma.

Resta nell’infinito

lo stupore vivo

di un antico grido.

Anna Murabito  alimarbit@yahoo.com

LA LUNA IN REGALOultima modifica: 2020-06-13T16:10:40+02:00da helvalida
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