PER QUESTO

una poesia di Anna Murabito

Ho snidato l’amore
dai suoi nascondigli
ma ho visto la sua coda
dileguarsi
con uno strascico d’oro e di sangue.
Per questo
amo l’erba e lo sterpo
la castagna nuda dentro il riccio
ed il nero lucente
dei semi del cocomero.
Per questo
sollecito le pieghe di vento
in cerca di un riflesso,
mi arrampico
sulle visioni dei pittori
per inventare il cielo.
La vita mi sorprende
misteriosa
e mi seduce
anche con le abitudini.
Così
amo la pioggia e la noia
gli aloni tristi della luna
i viali urbani desolati
nelle sere d’inverno.
Il fumo
che si leva a luglio dalle spighe
i sentieri calcinati di luce.
Amo sentire il tarlo
bucare i vecchi mobili
le porte che cigolano
e annunciano fantasmi.
Voglio strappare al giorno
l’ultimo barlume
aiutando i crepuscoli a resistere.
Voglio celebrare vendemmie
di puri colori.

Anna Murabito      annamurabito2@gmail.com

PER QUESTOultima modifica: 2021-06-14T08:59:32+02:00da helvalida
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2 pensieri su “PER QUESTO

  1. Ecco un esempio della capacità della Murabito di maneggiare concetti e parole, di penetrare nelle sensazioni con uno specillo chirurgico per scoprirne le più nascoste verità. La ricchezza ben nota della sua fantasia d’arte trova in questa effervescente composizione una realizzazione perfetta. Dove trovare oggi finezze simili? Le banalità ci sommergono e leggere questa poesia è come emergere e respirare a pieni polmoni.

  2. Poesia a me già nota e, senza dubbio, tra le migliori della Murabito. “Assolutamente sì!”: questa l’unica cosa che mi è venuta da pensare, e che ho mormorato come una caramella attorno a cui si arrotola la lingua, mentre poco fa la rileggevo.

    Se ci dovesse essere una nuova silloge, prego che non si scrivano preamboli o presentazioni di sorta; e che si usino questi versi a mo’ di prefazione.

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