MUSICA 3

Lettera a un’amica Ascolto molto Mahler in questo periodo. Fu un uomo molto sensibile e infelice nella vita privata. Sicuramente travagliato nella produzione artistica, col cuore nell’‘800 e lo sguardo nel ‘900. Capace tuttavia di dare un brivido della mente per la capacità di mantenersi in bilico tra i due secoli. Allunga le sue eleganti melodie, le stira, le dilata … Continua a leggere

MUSICA 2

Lettera a un amico Dovrei parlarti di Respighi, ma non sono forse la persona più adatta a parlarti di musica: non so suonare, non conosco nessun musicista, non assisto a un concerto da molti anni. Inoltre esula dalle mie conoscenze buona parte della musica lirica, che metto al livello delle belle canzoni napoletane dell’Ottocento. Una volta vista un’opera e assimilate … Continua a leggere

MUSICA

Lettera a un amico Non so da cosa nasca la sensibilità musicale. Si è portati ad immaginare pianoforti, parquet su cui scivolano silenziose domestiche, il signorino o la signorina che apprendono. Il mio mondo d’origine era molto povero, economicamente e culturalmente (mia madre sesta Elementare, mio padre seconda classe dell’Istituto Tecnico Industriale). Sottoproletariato, direi, perché nel mio ambiente non c’era … Continua a leggere