una poesia di Anna Murabito C’è una luce che piove vasta e infelice sulle case nei pomeriggi brevi di novembre. Quando la città non ha più fiato per inseguire il giorno. C’è una luce sfumata di ali d’angelo quando le cime degli alberi galleggiano sulla bruma argentata. Il grigio mescola terra e cielo miele e fango. Affonda nell’acqua degli … Continua a leggere
una poesia di Anna Murabito Ricordo di quella volta che il sole dormiva rosa sulla neve ed il cervo chiudeva gli occhi nel primo tepore del mattino. Il ciottolo sposava l’acqua ed era strascico bianco la spuma. La nebbia si levava sui canali fermi lo sgomento tremava nelle ultime luci del paese mentre la nave prendeva il mare. Ho raccolto … Continua a leggere
PER APRIRE IL VIDEO CLICCARE SU QUESTA SCRITTA (Musica di H. Villa-Lobos: Bachianas Brsileiras N..5) Tre poesie di Anna Murabito Una scatola di latta Vorrei amare con un amore lieve. Come si ama una scatola antica di latta decorata, una lamina d’argento, l’orlo d’oro del piatto delle feste. Un amore così, delicato, un po’ vintage, un biancospino che si vede … Continua a leggere
una poesia di Anna Murabito Il grigio ha abbandonato il blu dei fiori pallidi ha abbandonato il rosa della perla il malva fugace dell’aurora. Ora è solo, disteso sulla passerella annegata nell’acqua triste e solenne come il Traghettatore d’anime. Odori sonnolenti salgono dal mare. Lo sguardo cerca con pena l’orizzonte mentre i pensieri galleggiano come stracci di naufrago. I desideri … Continua a leggere
una poesia di Anna Murabito La trama delle tende filtrava la luce dei lampioni giù in giardino e sul soffitto dilatava coreografie sfumate di luna e di foresta. Era il mio palcoscenico, il soffitto. Supina passeggiavo tra le galassie mi confidavo con l’Orsa Maggiore. In quelle danze ho misurato il vento ho capito la voce del contralto e le note … Continua a leggere
una poesia di Anna Murabito Ho ritagliato metri di cielo ne ho fatto tende malva per il mio scontento. Attraversando campi di lino ho ricevuto un battesimo di blu contro il grigiore. Con l’amore estratto dalla roccia ho tessuto una sciarpa turchese per spezzare il lutto. Ho visto i deserti dopo la pioggia precipitarsi a fiorire e non ho distolto … Continua a leggere
una poesia di Anna Murabito Nel dormiveglia pensavo fosse lunedì uno di quei lunedì sferraglianti ed amari col sapore di nebbia anche nel cuore. Invece sul cuscino ho trovato una domenica ingenua, chiara, con seni debordanti, un vero personaggio di Fellini. Un’onda di ricordi e di favole: “Era domenica …” Un disegno per bambini solo da colorare. Ad occhi chiusi … Continua a leggere
una poesia di Anna Murabito Ora che il giorno cresce foglie lucide e gemme ridisegnano il mondo: la primavera, onesto ciarlatano, promette i colori della giostra. Ma io vedo l’albero bruciato la pietra scorticata nel torrente la morte strisciante tra la vita. Raccolgo l’opaco ronzio delle farfalle nere l’irraggiungibile dolore dell’altra faccia della luna. Il giorno cresce ed io cerco … Continua a leggere
una poesia di Anna Murabito Ti prendo e ti nascondo in una stanza di luce per vederti sempre. Solo io ho la chiave. Ti osservo, sospeso sul bordo della vita, mentre ti commuovi con Schubert rimproveri Caikovskij: i tuoi giovani amici sconfitti dalla sorte. E ti porto ogni giorno foglie nuove pulsanti di primavera asprigna ti porto foglie stanche gementi … Continua a leggere